PASSAVIVANDE
Percorso di consultazione pubblica e progettazione partecipata sul cibo e la città, per Vicenza2030 - 15-16 aprile 2023
“PassaVIvande” è un percorso di consultazione pubblica e progettazione partecipata sul cibo e le politiche cittadine che è stato ideato nell’ambito del progetto europeo “Cities2030 – Co-creare sistemi alimentari resilienti e sostenibili verso FOOD2030”, finanziato dal programma Horizon2020, di cui il Comune di Vicenza è partner, assieme alla Biblioteca Internazionale “La Vigna” in qualità di terza parte associata.
Mutuando il nome dal celebre passavivande progettato da Carlo Scarpa a Palazzo Brusarosco-Zaccaria, questa iniziativa ha voluto simbolicamente mettere in relazione il passato e il futuro del cibo a Vicenza, ma anche valorizzare il ruolo strategico dell’ecosistema del cibo per la crescita e la trasformazione della città e del suo territorio.
L’evento si è posto l’obiettivo di fare emergere le “ricette” più rilevanti per migliorare il sistema alimentare cittadino e disegnare la Food Policy di Vicenza, ma ha voluto anche raccogliere, esplicitare, valorizzare la creatività e la capacità di fare del territorio, mettendole in rapporto più efficace con il progetto Cities2030, ma soprattutto con le Istituzioni locali.
Promuovere il ruolo delle Città come agenti di trasformazione e miglioramento del ciclo di vita del cibo all’interno dei contesti urbani e periurbani è l’obiettivo del progetto Cities2030.
Il lavoro svolto in Cities2030 ha fatto emergere in modo chiaro l’importanza e la necessità di promuovere l’innovazione e la sperimentazione in materia di cibo a livello politico, socio-culturale, economico, dotando la comunità di contenuti, strumenti e opportunità. Ha anche messo in evidenza come le Città debbano calare l’ecosistema del cibo all’interno di una visione più ampia del territorio, alla luce delle priorità dell’Agenda 2030, ma soprattutto delle specificità locali.
In linea con le Città che hanno già investito nella governance del cibo, arrivando ad adottare una propria Food Policy, anche Vicenza deve e vuole lavorare per definire la propria accezione di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Il benessere nasce dall’equilibro tra queste componenti e ciascuna di esse deve essere rappresentata dagli attori che meglio ne conoscono le sfumature e le implicazioni.
Grazie all’utilizzo di una metodologia innovativa ed appositi strumenti di facilitazione proposti da esperti, l’evento sarà una prima, importante occasione per iniziare un percorso condiviso che arrivi a tracciare la roadmap della Città di Vicenza, ovvero un piano di azioni per il prossimo futuro.
I lavori delle due giornate si sono svolte in tre principali momenti, con le seguenti modalità:
1. durante la mattina del sabato, attraverso una sessione introduttiva, è stato esplorato ed approfondito il concetto di Food Policy, le finalità, gli obiettivi ed il valore aggiunto che questo strumento permette di perseguire, anche attraverso la condivisione delle esperienze di altre città che ne hanno già adottata una
2. nel pomeriggio del sabato e nella prima parte della mattinata di domenica, sono state raccolte idee e proposte sul tema utilizzando la metodologia dell’Open Space Technology, che ha avuto lo scopo di far emergere e mettere in sinergia nuove progettualità a partire dai partecipanti stessi
3. nella seconda parte della mattinata di domenica, le proposte dei partecipanti sono state discusse ed organizzate in ambiti e priorità di intervento così che, grazie al contributo di tutti i partecipanti, possa essere impostata la roadmap, della Città di Vicenza, in sinergia con il progetto Cities2030
Seguirà a breve il programma dettagliato.